Washington e Kiev hanno chiuso un nuovo ciclo di negoziati definito “intenso e costruttivo” dal capo delegazione ucraino Rustem Umerov. Due giorni di confronti serrati che, secondo la parte ucraina, hanno aperto spiragli importanti pur lasciando sul tavolo alcuni nodi che richiederanno ulteriori analisi.
Un aggiornamento diretto dopo ore di confronto
Il capo negoziatore ha comunicato di aver trascorso “molte ore di riunioni”, condividendo subito dopo un primo resoconto con il presidente Volodymyr Zelensky. Un passaggio che conferma la centralità politica del percorso negoziale e la volontà di mantenere un dialogo costante tra team tecnico e leadership del Paese.
Secondo Umerov, il clima delle discussioni è stato positivo e ha permesso di registrare “progressi significativi”.
Collaborazione definita costruttiva
Nella sua nota pubblicata su X, Umerov ha parlato di un dialogo “collaborativo” con la controparte statunitense, sottolineando l’atteggiamento pragmatico e aperto mostrato durante l’intero confronto. Un aspetto non scontato, considerando il momento geopolitico estremamente delicato e la complessità degli interessi in gioco.
L’approccio americano è stato descritto come orientato alla ricerca di soluzioni condivise.
Un canale diretto che resta attivo
Una parte importante del messaggio riguarda la decisione di proseguire con “contatti costanti e stretti”. La continuità del dialogo, infatti, è un elemento essenziale per evitare fraintendimenti e consolidare i punti già condivisi.
Mantenere aperti i canali diplomatici permette alle due delegazioni di intervenire rapidamente su nuove criticità e di dare seguito ai risultati ottenuti nei precedenti incontri.
Prossimi passi verso un incontro in Europa
Umerov ha anticipato che il gruppo negoziale sta ultimando una relazione dettagliata, che verrà presentata direttamente al presidente ucraino nel corso di un incontro programmato in Europa.
Questo passaggio indica che il dossier è in una fase avanzata e richiede un aggiornamento formale, probabilmente legato alle decisioni strategiche che l’Ucraina dovrà assumere nelle prossime settimane.
La conferma di un lavoro lungo e complesso
Dietro alle parole del capo delegazione emerge l’immagine di un processo diplomatico impegnativo, fatto di trattative lunghe, valutazioni tecniche e compromessi ancora da definire. L’obiettivo, però, resta chiaro: costruire un percorso comune che possa tradursi in accordi concreti e sostenibili.
L’impressione generale è quella di una fiducia prudente, che lascia spazio a realismo e responsabilità.
01 Dicembre 2025
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