Il 2025 segna un nuovo primato per le grandi fortune mondiali, con Elon Musk incoronato ancora una volta come l’uomo più ricco del pianeta. Lo rivela la nuova classifica pubblicata da Forbes, che ogni anno monitora e aggiorna lo stato delle immense ricchezze globali. Ma quest’anno non è solo il nome in cima alla lista a far notizia: sono i numeri stessi a raccontare un mondo sempre più dominato dalla concentrazione estrema della ricchezza.
Oltre tremila miliardari nel mondo, mai così tanti
Per la prima volta nella storia della sua indagine, Forbes ha registrato più di 3.000 miliardari sulla Terra. Precisamente 3.028 persone rientrano nel club esclusivo, segnando un incremento di 247 nuovi ingressi rispetto all’anno precedente. Questo dato riflette una tendenza ormai consolidata: la ricchezza globale si sta espandendo, ma in modo selettivo e verticale, premiando soprattutto chi è già in cima.
Una montagna di denaro, 16.100 miliardi in totale
La somma dei patrimoni complessivi dei miliardari ha raggiunto la cifra monstre di 16.100 miliardi di dollari, un salto di 2.000 miliardi rispetto al 2024. Per dare un’idea della portata, si tratta di un valore che supera il PIL di ogni nazione al mondo, eccezion fatta per Stati Uniti e Cina. Un numero che evidenzia non solo la crescita delle fortune personali, ma anche la crescente polarizzazione economica a livello planetario.
Patrimoni medi in aumento, tre oltre i 200 miliardi
Non solo crescono i miliardari, ma crescono anche i loro capitali individuali. Il patrimonio medio oggi si attesta sui 5,3 miliardi di dollari, con un aumento di 200 milioni rispetto allo scorso anno. E per la prima volta, tre persone superano la soglia impressionante dei 200 miliardi, mentre 15 superano i 100 miliardi, un traguardo mai così affollato nella storia della classifica. Basti pensare che nel 2017 non c’era nessuno con un patrimonio a tre cifre.
Un’epoca di disuguaglianze record, tra ammirazione e preoccupazione
Se da un lato queste cifre accendono i riflettori su storie di successo imprenditoriale e innovazione, dall’altro lato alimentano il dibattito sulla disuguaglianza economica globale. La concentrazione della ricchezza in così poche mani solleva interrogativi etici, politici e sociali, specialmente in un’epoca segnata da crisi climatiche, guerre e instabilità.
Un mondo sempre più diviso tra ultra-ricchi e il resto
Il dato che colpisce più di tutti non è solo la ricchezza estrema in sé, ma la velocità con cui cresce rispetto al resto del pianeta. Mentre una parte della popolazione mondiale fatica ad accedere ai beni essenziali, una manciata di persone accumula ricchezze inimmaginabili. E ogni anno, la lista Forbes ne è la prova tangibile.
02 Aprile 2025
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