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Un nuovo spazio a Città del Messico celebra le radici di Frida Kahlo

Un nuovo museo a Città del Messico racconterà le radici di Frida Kahlo partendo dalla sua storia familiare.

Un nuovo spazio a Città del Messico celebra le radici di Frida Kahlo

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Casa Roja apre al pubblico per raccontare la Frida meno nota, tra affetti, origini e memoria

Un nuovo museo dedicato a Frida Kahlo, tra le figure più iconiche della cultura messicana e mondiale, aprirà le porte il prossimo autunno a Coyoacán, quartiere storico di Città del Messico. La notizia arriva direttamente dalla famiglia dell’artista ed è stata confermata dal New York Times. Il nuovo spazio espositivo, chiamato Museo Casa Kahlo, sorgerà all’interno di Casa Roja, un edificio intriso di memorie familiari.

Un museo nel cuore della famiglia Kahlo

Casa Roja, letteralmente “casa rossa”, è stata per decenni parte della vita privata della famiglia Kahlo. Acquistata dai genitori dell’artista e tramandata alle figlie, è oggi patrimonio della pronipote Mara Romeo Kahlo, che ha deciso di donarla per trasformarla in un luogo aperto al pubblico. Non si tratta solo di un gesto simbolico, ma di un atto concreto per preservare e condividere l’identità intima di Frida.

La visione del progetto tra New York e Messico

Il nuovo museo prende forma grazie alla collaborazione tra la Fundación Kahlo, organizzazione no profit con sede a New York creata dalla stessa famiglia, e lo studio internazionale di architettura Rockwell Group. L’obiettivo è chiaro: dare voce a un’eredità culturale che va oltre l’arte pittorica, celebrando la ricchezza delle radici indigene e latinoamericane che hanno influenzato profondamente l’opera della pittrice.

Oltre Casa Azul, uno sguardo inedito sulla vita di Frida

Se Casa Azul, già sede del celebre Museo Frida Kahlo, racconta la vita artistica e sentimentale della pittrice accanto a Diego Rivera, Casa Roja si propone invece come una lente sulle origini. Il percorso espositivo parte dal padre, Guillermo Kahlo, fotografo di talento e prima grande influenza di Frida. È da lui che nasce il suo sguardo attento, la passione per l’immagine, e probabilmente anche quel senso viscerale per l’identità e l’autenticità.

Un’eredità custodita e condivisa

“La gente conosce Frida come artista, ma non come persona, come mia zia”, ha spiegato Mara Romeo. “La famiglia ha sempre rappresentato il suo rifugio e il suo sostegno più profondo”. Casa Roja ha infatti continuato a vivere nel tempo come casa abitata: prima dalla sorella Christina Kahlo, poi dalla figlia Isolde, infine dalla stessa Romeo. Oggi, diventa il ponte tra il privato e il pubblico, tra la memoria domestica e la narrazione museale.

Un omaggio vivo, tra radici e futuro

Il Museo Casa Kahlo non sarà una semplice replica del già esistente museo di Casa Azul. Sarà uno spazio dinamico, pensato per raccontare l’inizio di tutto, dove la storia della famiglia si intreccia con quella dell’identità messicana. Un invito a conoscere Frida Kahlo non solo attraverso i suoi quadri, ma attraverso le stanze che ha vissuto, gli oggetti quotidiani, e il tessuto familiare da cui tutto è nato.


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23 Maggio 2025
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