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Il valore dei domini brevi, perché non esistono più nomi a tre lettere disponibili

Un dominio breve come med.it è un asset strategico, facile da ricordare, versatile e con un valore di mercato in forte crescita.

Il valore dei domini brevi, perché non esistono più nomi a tre lettere disponibili

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Il mercato dei domini web brevi è sempre più competitivo, con prezzi che possono superare i 100.000 euro per nomi evocativi e memorabili.

Chiunque abbia provato a registrare un dominio breve e significativo per un sito web si sarà scontrato con una realtà ormai consolidata: non esistono più. Da oltre vent’anni, tutti i nomi a dominio di tre caratteri con un significato chiaro e riconoscibile sono stati registrati, lasciando disponibili solo combinazioni casuali o prive di senso. Un dominio come med.it, registrato negli anni ’90, oggi avrebbe un valore enorme grazie alla sua immediatezza e versatilità, ma soprattutto perché è una risorsa ormai introvabile.

Perché i domini a tre lettere sono introvabili?

La scarsità di domini brevi nasce da una semplice questione matematica. Nel caso delle estensioni più comuni, come .com o .it, le combinazioni di tre caratteri alfabetici sono poco più di 17.000. Se consideriamo anche lettere e numeri, il numero cresce, ma comunque rimane finito e rapidamente esaurito nel corso degli anni. Già alla fine degli anni ’90, aziende e investitori del web avevano compreso il valore di questi domini, registrandoli in massa e lasciando ben poco spazio per nuove registrazioni.

Oggi, l’unico modo per ottenere un dominio breve e significativo è acquistarlo da chi lo possiede già, spesso a cifre esorbitanti. Il mercato secondario dei domini, infatti, è diventato un vero e proprio business, con alcuni nomi a tre lettere che vengono venduti per centinaia di migliaia di euro.

Il valore di un dominio breve e significativo

Un dominio come med.it è un esempio perfetto di come un nome breve possa racchiudere più significati e adattarsi a diversi progetti: può riferirsi alla medicina, al Mediterraneo, ai media, o a qualsiasi altro settore che possa utilizzare il prefisso “med” come identità. Questo tipo di domini ha un valore elevato perché unisce tre caratteristiche fondamentali:

1. Breve e facile da ricordare – Un nome corto è immediatamente riconoscibile e più facile da digitare, riducendo il rischio di errori e migliorando la memorabilità del brand.
2. Evocativo e versatile – Non è legato a un solo ambito, ma può essere utilizzato in diversi settori senza perdere rilevanza.
3. SEO e brand positioning – I motori di ricerca favoriscono nomi di dominio chiari e riconoscibili. Un dominio come med.it ha un impatto positivo sulla credibilità e sul posizionamento nei risultati di ricerca.

Quanto vale un dominio a tre lettere?

Determinare il valore di un dominio di questo tipo non è semplice, poiché dipende da diversi fattori, tra cui l’estensione (.com e .it sono tra le più richieste), la facilità di pronuncia, il significato e la domanda sul mercato.

Per dare un’idea del valore, i domini a tre lettere .com possono arrivare a cifre superiori ai 500.000 euro, mentre per quelli con estensioni nazionali come .it, i prezzi oscillano tra 10.000 e 100.000 euro a seconda del significato e dell’interesse nel settore di riferimento. Un dominio come med.it, data la sua versatilità e il forte richiamo a settori strategici, potrebbe valere decine di migliaia di euro, se non di più, nel mercato dei domini premium.

Il mercato dei domini brevi, un investimento a lungo termine

Negli ultimi anni, i domini brevi sono diventati veri e propri asset digitali, comparabili agli immobili. Aziende, investitori e startup cercano continuamente nomi evocativi e facili da comunicare, rendendo il mercato dei domini brevi sempre più competitivo. Chi possiede un dominio a tre lettere con un significato forte si trova in una posizione privilegiata: può utilizzarlo per il proprio progetto, venderlo a un prezzo elevato o trasformarlo in un brand di successo.

Il futuro dei domini brevi

Se registrare un dominio breve oggi è impossibile, esistono alternative? Con la crescente disponibilità di nuove estensioni di dominio, alcune aziende stanno puntando su combinazioni innovative, come .tech, .ai o .store, cercando di replicare l’efficacia dei nomi brevi con estensioni mirate. Tuttavia, il valore storico e l’autorità di un dominio a tre lettere con estensioni consolidate come .com o .it restano insostituibili.

Nel mondo digitale di oggi, possedere un dominio breve e significativo è un vantaggio competitivo enorme. Chi ha avuto la lungimiranza di registrarlo negli anni ’90 ha tra le mani un tesoro digitale che continua a crescere di valore, in un mercato in cui la domanda è alta e l’offerta inesistente.

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A chi può interessare il dominio www.med.it è in vendita a 7.000 euro


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12 Febbraio 2025
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