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Versace cambia volto, Donatella lascia la direzione creativa e Prada si avvicina

Donatella lascia la direzione creativa di Versace ma resta brand ambassador, il futuro della maison si intreccia con le strategie di Prada.

Versace cambia volto, Dario Vitale alla guida creativa e Prada in trattativa per acquisire la storica maison italiana del lusso.

Non è un addio definitivo, ma segna la conclusione di un’epoca per la maison della Medusa. A partire dal primo aprile, la direzione creativa di Versace non sarà più nelle mani di un membro della famiglia fondatrice. Donatella Versace, che ha guidato il brand per oltre venticinque anni, passerà il testimone a Dario Vitale, attuale Design and Image Director di Miu Miu, marchio del gruppo Prada. Questa nomina sembra confermare le speculazioni che vedrebbero sempre più vicina l’acquisizione della celebre casa di moda da parte di Prada.

Un nuovo capitolo per Versace

Le indiscrezioni su un cambiamento ai vertici della maison circolavano già da tempo, in concomitanza con la scadenza del contratto di Donatella Versace, fissata per febbraio. Oggi arriva la conferma ufficiale da Capri Holdings: pur lasciando la direzione creativa, Donatella continuerà a essere parte di Versace con il ruolo di Chief Brand Ambassador. Dal primo aprile, la stilista sarà impegnata nel promuovere le attività filantropiche e benefiche del marchio e continuerà a rappresentarlo a livello globale.

"Essere custode dell’eredità di mio fratello Gianni è stato il più grande onore della mia vita" ha dichiarato Donatella. "Lui era il vero genio, ma spero di aver portato avanti il suo spirito e la sua visione. Nel mio nuovo ruolo continuerò a essere la più grande sostenitrice di Versace, un marchio che fa parte del mio DNA e che resterà sempre nel mio cuore".

Il futuro della maison nelle mani di Dario Vitale

Il nuovo direttore creativo di Versace, Dario Vitale, ha un solido background nel mondo della moda. Dopo diversi anni in Miu Miu, nel gennaio 2023 aveva preso il posto di Fabio Zambernardi come Design and Image Director. Ora si dice onorato di guidare un marchio che ha segnato la storia della moda. "C’è un’eredità forte e un linguaggio visivo distintivo che desidero esplorare e portare avanti con rispetto e innovazione" ha dichiarato Vitale. "Ringrazio Donatella per la fiducia e il lavoro instancabile con cui ha custodito e fatto crescere Versace. È un privilegio contribuire alla sua evoluzione con la mia visione e dedizione".

Un cambio strategico per Capri Holdings

L’uscita di Donatella Versace dalla direzione creativa e l’arrivo di Vitale sono parte di una strategia ben precisa. John D. Idol, Presidente e Amministratore Delegato di Capri Holdings, ha spiegato che questa transizione è stata pianificata con attenzione per garantire una crescita sostenibile della maison. "Dario Vitale è un talento eccezionale e siamo certi che la sua creatività e la sua visione saranno essenziali per il futuro di Versace", ha dichiarato Idol.

Una possibile acquisizione da parte di Prada

Il cambio ai vertici creativi arriva in un momento in cui le voci di una cessione di Versace a Prada si fanno sempre più insistenti. Emmanuel Gintzburger, CEO di Versace, si dice fiducioso nel futuro dell’azienda: "Siamo pronti a scrivere un nuovo capitolo della storia di Versace". Secondo gli analisti, l’acquisizione dovrebbe concludersi entro la fine di marzo per una cifra che si aggira intorno a 1,5 miliardi di euro.

Capri Holdings sta valutando la vendita non solo di Versace, ma anche di Jimmy Choo, con l’obiettivo di concentrarsi sul brand Michael Kors. L’operazione potrebbe spingersi oltre: Prada potrebbe acquisire anche Jimmy Choo, portando il valore complessivo dell’affare a 2 miliardi di euro. Se ciò accadesse, Prada consoliderebbe la sua posizione come colosso del lusso italiano, in grado di competere con giganti come Kering e Lvmh.

Il futuro del lusso made in italy

Se l’operazione andrà in porto, Prada si troverà alla guida di un gruppo che include Miu Miu, Church’s, Car Shoe, Luna Rossa e Marchesi 1824. L’acquisizione di Versace e, potenzialmente, di Jimmy Choo, darebbe vita a un polo del lusso italiano con un impatto significativo sul mercato globale. Il settore del fashion di alta gamma continua a evolversi rapidamente, e questa mossa potrebbe segnare una svolta cruciale nel panorama della moda internazionale.

14 Marzo 2025
© team icoe, editoriale blozine