blozine l'editoriale dalla B alla Z

Torna a precedente

Bmw art car, 50 anni di creatività su quattro ruote

Dal 1975, le BMW Art Car trasformano le vetture sportive in capolavori, unendo artisti e ingegneria.

MOTORI |

Bmw art car, 50 anni di creatività su quattro ruote

Condividi

BMW celebra mezzo secolo di Art Car con un tour mondiale che porta l’arte su quattro ruote nei cinque continenti.

Il 14 Giugno 1975, la BMW 3.0 CSL progettata dallo scultore americano Alexander Calder fece il suo debutto alla 24 Ore di Le Mans, dando il via a una tradizione che avrebbe unito il mondo dell’arte con quello dell’automobile. Da quel momento, alcune delle vetture più iconiche della casa bavarese sono diventate tele su quattro ruote per artisti di fama mondiale, dando vita a una collezione unica nel suo genere.

Un connubio tra arte e velocità

Nel corso degli anni, BMW ha realizzato ben 20 Art Car, trasformando i suoi modelli più sportivi in opere d’arte viaggianti. Tra queste, spiccano la M1 Gruppo 4 del 1979, decorata dal celebre Andy Warhol, e la M3 GT2 del 2010, reinterpretata da Jeff Koons. Ogni artista ha infuso la propria visione creativa su modelli che, oltre a essere innovativi dal punto di vista ingegneristico, sono diventati simboli della fusione tra design e performance.

La nuova frontiera, la M Hybrid V8 del 2024

L’ultima nata della serie Art Car è la M Hybrid V8 del 2024, una hypercar che porta la firma dell’artista Julie Mehretu. La sua creazione prosegue il percorso intrapreso da BMW, sottolineando come la casa dell’elica continui a essere un ponte tra l’innovazione tecnologica e l’espressione artistica. L’opera si distingue per un linguaggio visivo potente, in cui il dinamismo delle forme si sposa perfettamente con le linee aggressive della vettura.

Un tour mondiale per celebrare la tradizione

Per commemorare 50 anni di BMW Art Car, la casa bavarese ha organizzato un tour mondiale che porterà queste straordinarie vetture in tutti i continenti. La serie di eventi si sarebbe dovuta concludere il 28 Settembre 2024 in Turchia, ma il programma continuerà anche nel 2026, toccando Australia, Belgio, Cina, Germania, Kazakistan, America Latina, Marocco, Sudafrica, Spagna, Svizzera e USA. Un viaggio che permetterà a milioni di appassionati di ammirare dal vivo capolavori in movimento.

Arte e tecnica, un binomio perfetto

Ogni tappa del tour offrirà un’esperienza immersiva in cui il pubblico potrà osservare da vicino questi esemplari unici, scoprendo come gli artisti abbiano interpretato le forme e le caratteristiche tecniche dei modelli BMW. Un dialogo tra ingegneria e creatività che continua a ispirare e a ridefinire i confini tra arte e automobilismo.

Un’eredità che continua a evolversi

Il progetto BMW Art Car rappresenta un patrimonio in continua evoluzione, unendo generazioni di artisti e appassionati di auto sotto il segno della creatività. Con ogni nuovo modello, questa tradizione si rinnova, dimostrando che l’arte non ha limiti e che anche una vettura può diventare un capolavoro.


Condividi

15 Marzo 2025
© team icoe, editoriale blozine

l'editoriale, dalla B alla Z

blozine editoriale no-profit della

icoe, centro studi su innovazione, comunicazione ed etica.
Centro studi su innovazione, comunicazione ed etica.

Copywriters
Francesca S., Matteo R., Laura A., Antonella B., Giorgio F., Anna C., Miriam M., Stefano G., Adele P. e Francesca N.
Chi siamo

Facebook blozine
iscriviti sulla nostra pagina Facebook e non perderai nessuna notizia!

gruppo mediterranea
gruppo mediterranea


Precedente

LANGUAGE

gruppo mediterranea

© blozine, l'editoriale dalla B alla Z. Tutti i diritti sono riservati.