Il 15 Aprile non è una data qualunque. È il giorno in cui nacque Leonardo Da Vinci, simbolo del genio italiano. E proprio in questa data è stata istituita la Giornata del Made in Italy, per volontà del Governo guidato da Giorgia Meloni, attraverso la Legge Quadro dedicata alla tutela del Made in Italy. Una giornata pensata per valorizzare quelle realtà che ogni giorno portano l’Italia nel mondo, tra bellezza, qualità e capacità di innovazione.
Una giornata, mille iniziative per raccontare l’Italia che crea
La prima edizione di questa ricorrenza è stata accolta con entusiasmo da enti pubblici, scuole, imprese e istituzioni culturali. Dalle Alpi alla Sicilia – e persino all’estero – sono state organizzate attività aperte al pubblico, visite guidate, eventi didattici e iniziative social per far scoprire da vicino cosa rende unico il nostro Paese. Dalla moda all’artigianato, dalla gastronomia all’arte, il Made in Italy si è fatto racconto, esperienza, emozione.
I premi Leonardo, ambasciatori dell’impresa italiana nel mondo
Nel pomeriggio, nella suggestiva cornice di Villa Madama, si è svolta la cerimonia di consegna dei Premi Leonardo 2025, alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. L’obiettivo? Premiare chi, con il proprio lavoro, contribuisce a rendere l’Italia competitiva nei mercati globali. Un segno tangibile dell’importanza che la diplomazia economica e il Piano per l’Export rivestono per l’Italia di oggi.
Cinema, gelato e gioielli, il made in italy si fa vedere e gustare
Anche il mondo della cultura e dell’alimentazione ha detto la sua. Netflix ha creato una sezione speciale con i capolavori del cinema italiano. A Modena, Caffè Cagliari ha aperto le porte dello storico stabilimento per mostrare il percorso del caffè dal chicco alla tazzina. A Milano, Buccellati ha raccontato cento anni di arte orafa con una mostra di gioielli iconici e documenti inediti. E a Perugia, la storica Casa del Cioccolato Perugina ha accolto i visitatori per un viaggio sensoriale tra storia e gusto.
Artigianato, danza e AI, tra tradizione e futuro
Le iniziative non sono mancate nemmeno in altri ambiti. A Reggio Calabria, studenti in visita a laboratori d’eccellenza per scoprire il valore del territorio. A Venezia, laboratori e studi aprono le porte in vista della Venice Fashion Week, un’occasione per toccare con mano i mestieri del futuro, dove anche l’Intelligenza Artificiale entra in scena per supportare l’artigianato. A Roma, il Balletto di Roma ha offerto lezioni aperte e talk per raccontare il dietro le quinte della danza.
Un’identità da raccontare, un’emozione da vivere
Il Made in Italy non è solo un marchio. È un insieme di storie, luoghi, mani, passioni. Come ha ricordato la Ministra del Turismo Daniela Santanchè, rappresenta “un’emozione, uno stile di vita, un fascino irresistibile fatto di moda, design, cucina, cultura, enogastronomia e artigianato”. È un patrimonio collettivo che ci rende riconoscibili ovunque, ma che va tutelato e valorizzato ogni giorno, soprattutto in un mondo in continua evoluzione.
16 Aprile 2025
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